Pagina:Viaggio Da Milano Ai Tre Laghi.djvu/148

132

CAPO XI.

Da Magadino a Milano per acqua.


Visitati monti, tornando sulla sponda del lago a Magadino, il viaggiatore, se costretto non è da particolari circostanze a percorrere le sponde, il che potrà fare a cavallo, tenendosi sulla occidentale, colà s’imbarcherà per venire a Sesto, o almeno a Laveno; e potrebbe anche, come vedremo, non oltrepassare Luino, ove pur troverebbe carreggiabil via sino a Milano.

Da Magadino partendo, vedrebbesi a sinistra Vira, S. Nazzaro, S. Abbondio, Seriano e Pino; fra i quali due ultimi paesi sono i confini della Repubblica Svizzera, che sull’opposta sponda giungono al sud di Brissago. Vedrà poi Bassano, Musignano, Campagnano, e i due Maccagni divisi dal torrente Iona, de’ quali parleremo al Capo XV. Questo torrente forma la valle Vedasca, in cui sono varj paesi, cioè Garabiolo, Veto, Tronsiano e Campagnano, risguardanti il lago, e varj altri nell’interno. V’è pur lì presso la valle di Dumensa, che chiamavasi una volta il Consiglio Maggiore.

Dei paesi che stanno sull’opposta sponda da Locarno a Canobbio parlammo. Parleremo poi di quello che vedesi da Luino a La-