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IL BRINDISI DI GIRELLA

dedicato al signor di talleyrand buon’anima sua.



Girella (emerito,
     Di molto merito),
     Sbrigliando a tavola
     L’umor faceto,
     Perdè la bussola
     E l’alfabeto;
     E nel trincare
     Cantando un brindisi,
     Della sua cronaca
     Particolare
     Gli uscì di bocca
     12La filastrocca.

          Viva Arlecchini
     E burattini
     Grossi e piccini:
     Viva le maschere
     D’ogni paese;
     18Le Giunte, i Club, i Principi e le Chiese.

Da tutti questi
     Con mezzi onesti
     Barcamenandomi
     Tra il vecchio e il nuovo,
     Buscai da vivere,
     Da farmi il covo.
     La gente ferma,
     Piena di scrupoli,