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brindisi.


Chiusi al contagio
     Del mondo infetto
     Di sè medesimi
     Nel lazzeretto.

Noi nati a starcene
     Fuor del deserto,
     Tra i nostri simili
     Col cuore aperto,

Tiriamo a vivere
     Da buona gente,
     Raddirizzandoci
     Piacevolmente.

Qui l’amor proprio
     Sia cieco e sordo;
     Qui punzicchiamoci
     Tutti d’accordo;

E senza collera
     Nè grinta tosta,
     Facciamo a dircele,
     Botta e risposta.

Meglio alla libera
     Buttarle fuori,
     Che giù nel fegato
     Covar rancori;

Falsare un animo
     Meschino o reo,
     Sotto l’alchimia
     Del Galateo.

Ai galantuomini
     Non fa paura
     Una reciproca
     Gaia censura.