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28 | brindisi. |
Immaginatevi,
Passar via via
Lanterna magica
Di piatteria,
Per cui s’annosano
Arrosto e vino,
Mostrato in copia,
Dato a miccino.
Qui non ci decima
Sempre il migliore
Il sotterfugio
D’un servitore,
Che d’oro luccichi
Le spalle e il petto,
E di panatica
Viva a stecchetto.
Di qui non tornano
Polli in cucina
Buoni a rifriggersi
Per domattina;
Ma i piatti girano
Tre volte almeno;
Non si può muovere
Chi non è pieno;
E tutti asciugano
Bottiglie a scialo,
Senza battesimi
Nè prese a calo,
Che vanno e vengono
Sempre stappate,
E si licenziano
Capivoltate.