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400 spiegazione di alcune voci

muta forma senza mutar sostanza. In questo senso l’usa il Poeta, sebbene questo modo di dire si applichi anche a colui che sopra una stessa cosa dice oggi a’ rovescio di ciò che disse ieri.

Rivoltarsi — vale difendersi, repulsare l’offesa.

Roba o robba — si dice volgarmente d’ogni specie d’averi o cose; fare o dire roba da cani vale dire aspre parole o fare azioni inqualificabili: qualche volta si può riferire anche ad uomo; così roba in giacchetta e roba in falda vuol dire gente che veste giacchetta e gente che veste giubba. Questi sono i significati nei quali la parola roba fu usata dal Poeta: nel parlar familiare toscano ne ha però molti altri.

Roma e tomaessere o promettere Roma e toma, essere o prometter tutto.

Ronzare — vale aggirarsi misteriosamente.

Rosa — coll’o stretto e la s dolce, vuol dire smania di rodere.

Rosolare alcuno — vale fargli ingiuria, acconciarlo a dovere, con parole o con atti. Nel senso proprio rosolare vuol dire arrostir bene ed a fuoco lento la carne sulla bragia.

Rosticcio — si dice d’uomo o di donna secca e deforme.

Rottouomo rotto, uomo di modi difficili, poco trattabile.

Rovente — ardente, quasi ferro arroventato.


S


Salamelecchi — saluti affettati; sdraiarsi in umili — salamelecchi — vale lasciarsi andare ad umili riverenze.

Salatocostar salato vale costar caro; ed è modo di dire preso dal prezzo del sale, che è sempre molto maggiore del valore per la regalía alla quale è soggetto.

Salmoalla fine del salmo vale in conclusione.

Saltambanco — giocolatore di piazza.

Saper di buon luogo — vale sapere da chi si crede informato della verità della cosa.

Saper d’una cosa — vale spesso puzzar d’una cosa, averne l’odore addosso.

Sbarazzare — togliere l’imbarazzo, l’impaccio ec.; sgombrare.

Sbarazzino — tristarello del volgo; si dice per lo più dei ragazzi.

Sbarbare — svellere con violenza.

Sbarcare il lunario — vale passar la vita alla meglio giorno per giorno.

Sbertare — deridere, burlare.