Pagina:Versi di Giuseppe Giusti.djvu/410

386 spiegazione di alcune voci


Gogna — dicesi la pubblica esposizione dei condannati alla galera. Si dice suonare a gogna perchè quando era in uso questa pena in Firenze, la campana del Bargello suonava per avvertire il popolo, il quale correva a questo tristo spettacolo o per curiosità, o per ricavare i numeri da giocare al lotto. Per gogna si usa anche la parola berlina; e quando il Poeta dice — berlina — che numero fa? — intende di far domandare ad uno degli assistenti, qual numero nel libro de’ sogni corrisponda alla parola berlina.

Gonfiare — si usa talvolta per insuperbire.

Gora — propriamente è il fosso che conduce l’acqua al molino, ma si usa anche per significare gente che va tutta in un senso, come l’acqua nella gora.

Gorgogliare — ribollire; prendendo l’effetto per la causa, giacchè l’acqua che bolle gorgoglia.

Gramola — istrumento di legno col quale si maciulla il lino e la canapa.

Granata — arnese di scopa o di saggina usato per spazzare le stanze. I condannati alla galera spazzavano un tempo le vie in Toscana, e andavano muniti di tale arnese.

Grandigia — atto superbo.

Grattare uno strumento — vale suonarlo malamente. Si dice di strumenti a corda come la chitarra ec.

Greppia — mangiatoia dei cavalli nelle stalle.

Grettería — risparmio mal consigliato negli accessorii d’una cosa che vorrebbe farsi splendidamente.

Grilli — parola spesso usata nel parlar nostro, a significare fantasie strane dietro le quali corrono talvolta i cervelli degli uomini.

Grinta — fisonomia impudente e sfacciata.

Grinza — ruga; aver le grinze nel cuore, per avere il cuore invecchiato.

Grogiolarsi — vale in senso proprio scaldarsi a bell’agio, e in senso traslato condur la vita in mezzo ai comodi e senza cure.

Groppone — schiena.

Grugno — il muso dell’animale, e più specialmente del porco; si dice dell’uomo per spregiativo.

Grullo — melenso, rimminchionito.

Gua’ — idiotismo per guarda.

Guasto — guastato; capo guasto vale testa guastata da studi mal fatti e da cattivi principii appresi.

Guattera — dicesi di donna che fa i bassi servigi in cucina.

Gufofare il gufo, vivere a se come il gufo, che sene sta rintanato finchè c’è luce.

Guitto — che mostra sudicia povertà in tutto il suo esteriore.