Pagina:Versi di Giuseppe Giusti.djvu/407


tratte dalla lingua parlata. 383


Fiera — propriamente grosso mercato dove si vende e si compra ogni specie di cose; corbellar la fiera è modo di dire che vale prendere in scherzo una cosa seria.

Figuro — uomo tristo.

Filastrocca — tal volta vuol dire racconto prolisso, séguito disordinato di discorsi; tal altra litania.

Fine — si usa per astuto; così testa fine, uomo fine; come si dice sottile per uomo d’acuta intelligenza.

Fiocca — si chiama la parte superiore del piede che rialza al cominciare della gamba.

Fiocchi — si dice una cosa co’ fiocchi per intendere una cosa eccellente, di lusso.

Fisime — immaginazioni, pregiudizi.

Fissare il chiodo) — talvolta si usa per fissare la mente in un pensiero, tanto da doventare monomaniaco.

Fittauna fitta vale una schiera, ma si usa sempre a significare unione di tristi.

Fitto — si usa per affitto.

Flaccido — propriamente si dice di cosa che è molle al tatto perchè interiormente guasta da fibra corrotta; per traslato vale fiacco; così il Poeta ove dice flaccidi vizi intende che han perduta anche la brutta energia che ha il vizio in corpi robusti.

Floscio — in senso proprio vale cascante per debolezza di fibra.

Foderare — ricoprire di fodera, che è una interna ricopertura del vestito, di tessuto diverso da quello del panno di sopra.

Foia — prurito amoroso.

Fondaccio — dicesi tanto il sedimento che fa il liquido nel fondo del vaso, quanto il fondo del vaso stesso; e per similitudine la parte più nascosta e profonda d’un oggetto.

Forare — bucare.

Fornaio — cuocitore e venditore di pane; accomodarsi il fornaio vale assicurarsi di che vivere.

Fornello — piccolo forno comunissimo nelle cucine per cuocere le pietanze.

Fossa — si usa per tomba, dall’uso cristiano di seppellire i morti scavando a modo di fossa il terreno.

Frasconiavere i frasconi, o camminare coi frasconi vale trascinarsi dietro a mala pena le gambe per soverchia stanchezza.

Frastornare — divagare.

Fregarsi — si usa per traslato in senso di andare servilmente attorno ad alcuno dal quale si spera di ottener favori.

Fricassea — specie di pietanza volgarissima; e per similitudine me-