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370 | spiegazione di alcune voci |
Arruffato — applicato ad uomo, vale scarmigliato; a cosa, prende il senso di disordinato, tumultuoso.
Arte di non parere — infingimento per non sembrare quello che si è veramente.
Arzigogolo — si dice di cosa che male si può definire, tanto nella sua forma è fantastica e imbrogliata.
Arzillo — dicesi di vecchio vispo, agile, allegro; e spesso si applica ai vecchi snelli, robusti e loquaci.
Asciugar le tasche — levare con bella maniera ed a poco a poco i danari dalle tasche altrui, sia con balzelli, sia in altro modo.
Asino — qui mi casca l’asino è modo di dire che significa: qui vedo una difficoltà grandissima.
A tempo e luogo — ad opportuna occasione.
Attaccare il voto ad un Santo — significa sciogliere il voto per grazia ricevuta. Questi voti sono immaginette o altri segni allusivi alla grazia ricevuta, che si appendono all’immagine del santo.
Attimo — in un attimo, in brevissimo tempo.
Atto — nell’atto, nel momento, immediatamente.
A ufo — gratuitamente.
A uscio e tetto — casa a uscio e tetto chiamasi quella che è comsposta del solo piano terreno, quasi il tetto tocchi la porta.
Avere in tasca alcuno — vale non poterlo soffrire.
Avvallarsi — abbassarsi all’imo delle valli, e per traslato avvilirsi, ec.
Avventato- vale ardito, e nobilmente o pazzamente audace.
Avvezzo — avvezzato, assuefatto; uomo avvezzo, uomo rotto alle cose del mondo; male avvezzo si dice di chi, assuefatto al bene stare, si piega con ripugnanza alle privazioni.
Avvistare — misurar coll’occhio.
Avvolto — involuto; rispondere avvolto vale rispondere oscuramente e per ambagi.
Azzeccare— ha fra gli altri il senso di attaccare, infiggere, e viene dalla zecca animaletto immondo, che, come può, si attacca alla pelle degli animali per suggerne il sangue.
B
Babbeo — minchione, di corta mente, ec.
Babbi morti — si chiamano così i debiti che fa coll’usuraio il figlio di famiglia da pagarsi alla morte del padre.
Babbo — si chiama volgarmente in Toscana non solo il padre, ma anche, per modo ironico, ogni superiore in gerarchia.
Baccano — tripudio clamoroso.