Ma lascia le caverne,
Esci all’aperto, e godi
165Le mie bellezze esterne
Diffuse in vari modi.
O quante specie, o quante
Varïetà d’aspetto
Presentano le piante
170Al mio veder perfetto!
Quante famiglie intere
Vivon d’insetti in loro,
Che in maggio a schiere a schiere
Volan sull’ali d’oro!
175La vite che si piega
Debole in basso sito,
Vedi come si lega
Al pioppo per marito!
Del tronco non fecondo
180Questi in compenso, i figli
Ne adotta e porta il pondo
De’ grappoli vermigli.
L’olivo che vetusto
Pugnò co’ venti e stette,
185Dal fracassato fusto
Germe novel rimette.