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24 milton e galileo.

Salve! A te solleviamo il nostro sguardo
Noi d’Eva esuli figli: a te gementi
575E lagrimanti sospiriam da questa
Bassa valle del pianto. Or tu pietosa
Soccorritrice a noi cotanto afflitti
Que’ tuoi miti amorosi occhi converti
E non tardar. Fa che di questo esiglio
580Uscir possiamo avventurosi, e mostra
A noi, tuoi fidi, il benedetto frutto
Del ventre tuo, Gesù! Salve, clemente,
Umile e pia, che di dolcezza avanzi
Quante vergini fur, salve, Maria.