115Per dirupati calli
I più valenti! ansanti
Van pe’ burroni erranti.
Ma di Mezor maledetta,
Disse l’Angiol, sia la terra; 120Sia la gente maledetta
Che non surse al suon di guerra;
Co’ guerrier non si son misti
Ne’ conflitti del valor;
Co’ fratelli non fur visti 125Alle pugne del Signor.
Fra le donne benedetta
In eterno sia Iaele,
La pudica, la diletta
Del Cineo sposa fedele; 130Benedetta la tremenda
Che Israele francheggiò;
Benedetta nella tenda
Ove Sisara prostrò.
Venne e d’acqua ei la richiese. 135Fior di latte in regal vase
Ella incontro offrì cortese,
Come il ciel le persuase.
Colla manca strinse un chiodo,
Colla destra un maglio alzò,