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196 | alla memoria di guglielmo toaldi. |
Di noi, d’Italia che ti sembra? Al vago
Segreto presagir che il tuo pensiero
Iva allegrando di superba immago,
44Risponde il vero?
Pari a quel nostro antiveder ti sembra
L’amata patria? O, lo stranier respinto
E in un raccolte le divise membra,
48Non tutto ha vinto?
O caro spirto, che vivendo a’ fiumi
Puri guidavi de’ garzoni il coro;
Né bello ti parea senza i costumi
52Puri l’alloro;
Itali giovanetti a stuolo a stuolo
Sovra campo volâr di stragi orrendo,
E da barbara possa il patrio suolo
56Francâr morendo.
Ma del sangue gentil piena la mèsse
Già non fia, se i superstiti non move
Emula fiamma sovra le orme istesse
60Ad altre prove;
Se di maschil pudore e di bei studi
In duro agon non crescono nudriti;
E più schermo non fanno agli ozî ignudi
64De’ vanti aviti.