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che lega tanto il Mondo Fisico, che Morale, per cui le infinite ed occulte relazioni propagano rapidamente qualunque siasi ardita o inconsiderata operazione, possano di buona voglia acconsentire ad esperimenti, che sembrano diretti ad abbattere i fondamenti più solidi dell’Economia Politica, e della Finanza.

E questo è quanto abbiamo creduto noi di notare su questo Libro, contentandoci di ricordare i buoni principj d’una scienza, in cui ciaschedun vivente, unicamente per esser tale, si crede in diritto ormai di dogmatizzare; ed ommettendo tutta l’analisi, che poteva farsi delle proposizioni, e delle conseguenze, delle quali è ripieno. Nostra speranza è, come siamo stati avvertiti da Persona saggia e prudente, che questo Libro sia stato fatto per ischerzo, e per gioco, come si fanno i Poemi, i Romanzi, gli Almanacchi; ma che in sostanza i Dogmi dell’Autore siano ben diversi da quello che quì apparisce, e che perciò appunto siasi con tanta gelosia e precauzione impenetrabilmente tenuto occulto.


I L   F I N E.