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NOTE

Dell’Ode prima.


(1) Presso Efestione, ne’ frammenti de’ poeti Greci, trovasi il seguente di Saffo.

Δἐδυνε

     Jam pulchra quidem Diana,
     Jam Plejades occiderunt,
     Jam Nox media est, et hora
     Jam præterit: Ipsa vero
     Ah! sola cubo misella!

(2) Le due strofe, da me omesse per li dovuti riguardi, sono state tradotte da Ovidio nella lettera, ch’egli fa scrivere da Saffo a Faone. Ecco le sue parole:

     Sed tum præcipue cum fic Amoris opus:
Tunc Te plus solito lascivia nostrajuvabat,
     Crebraque mobilitas, aptaque verba jocos.

Ovid. Heroid. Epist. XV. ad Phaonem.

(3) Rodope, nome d’una favorita di Faone, che diede molta gelosía all’amante Saffo.