Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/370

     No, mio Faone: Offenderti
Non vuol di Saffo il core:
Forse non sei qual pingeti
Il mio geloso ardore.
     I rei sospetti cedano
Alla ragione il loco,
Me a parlar muove un avido
Mal corrisposto foco.
     Odo, che lusinghevole
Un grato suon mi dice:
» Non è Faon sì perfido:
» Saffo sarai felice.