Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/341

     E sol dovrà resistere
De’ versi al dolce incanto,
Sol d’essere inflessibile
Avrà Faone il vanto?
     No: non lo speri. Armoniche
Note a me detta, o Apollo.
Questa è la cetra eburnea,
Che mi ponesti al collo.
     Questa a te sacro: e veggasi
D’amor, del fato ad onta,
Ch’ogni rigor possibile
Il tuo poter sormonta.