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menzogne. Rodope intanto, colla quale ella spesso, e a seconda de’ suoi pensieri apertamente ragionava, non tralasciò di esortarla a rispettare le dottrine e le predizioni della divinatrice, siccome da molti esempj comprovate veramente divine. Mentre così viveva Saffo alquanto dimentica delle sue cure in quella campestre solitudine, errava Faone nel vasto pelago lungi da quei lidi, e già spinto da’ contrarj flutti aveva vedute le sponde di Creta, e poi di Scío, e finalmente lo sforzava il vento a dirigere a quelle di Cipro involontario cammino con raccolte vele. Appariva già vicina la terra temuta, ed in vano ritorceva il timone il pallido nocchiero, perocchè la procella irresistibile trasportava il legno qual paglia leggiera al soffio di aquilone. Non appariva seno in que’ scogli infami per la memoria d’infiniti naufragj, ma in ogni parte scoscesi non offrivano luogo alcuno esente dall’imperio delle tempeste. La montuosa onda dileguan-