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sospiri rivolta sempre al lido, da cui miseramente era partita, immaginava con animo presago quanto accadeva in quell’istante nelle da lei abbandonate stanze domestiche. Finchè la forza delle pupille potè distinguere la sommità de’ templi e delle torri di Mitilene, non lasciò mai di tenervele intente e lagrimose; ma poichè sparve agli occhi ogni lido, e nient’altro, che vastissimi flutti, e interminabile cielo, furono gli oggetti visibili agli avidi sguardi di lei ognora colà rivolti, si raccolse nel largo manto, e tacita giacendo, lasciò il suo destino all’arbitrio della instabile fortuna.