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60 un capriccio del dottor ox.


Che avvenne? perchè quelle disposizioni d’un tratto mutate? Perchè gli agnelli della piattaforma si trasformavano in tigri, dugento piedi più sotto?

Checchè ne sia, il guardiano della torre, intendendo quel chiasso, venne ad aprire la porta proprio nel momento in cui gli avversari ammaccati, cogli occhi fuor delle orbite, si strappavano a vicenda i capelli, che per fortuna erano quelli delle parrucche.

«Mi darete ragione, gridò il borgomastro mettendo il pugno sotto il naso dell’avversario.

— Quando vorrete, gridò il consigliere Niklausse, imprimendo al piede diritto un dondolamento minaccioso.

Il guardiano, che anch’esso era in collera — non si sa perchè — trovò quella scena di provocazione naturalissima. Un non so quale personale riscaldamento lo spingeva a mettersi nella partita, ma si contenne ed andò a spargere la voce nel quartiere che un prossimo duello doveva aver luogo fra il borgomastro van Tricasse ed il consigliere Niklausse.


XIV.


In cui le cose sono spinte tanto oltre i lettori e l’autore medesimo, che gli abitanti di Quiquendone reclamano un immediato scioglimento.


Quest’ultimo incidente prova a qual punto di esaltazione fosse giunta la popolazione Quiquendonese; i due più vecchi amici della città ed i più dolci, prima dell’invasione del male, giungere a quel grado di violenza! E ciò dopo pochi minuti soltanto che la loro antica simpatia, il loro istinto amabile, il loro temperamento contemplativo avevan preso il sopravvento sulla cima della torre.

Apprendendo quello che accadeva, il dottor Ox non potè trattenere la gioia. Egli resisteva agli argomenti del suo pre-