Cinge col braccio hormai suo membri lassi,
Che vedi ogn’un per lei lagrime spande,
Contenta hormai basciar el volto degno
Di lei che t’ama piu che stato o regno.
Prin.Donna che con tanta arte al tuo disegno
Già venisti d’havermi per haver marito,
Et hor con inaudito estremo ingegno
Adempito hai l’impossibil partito;
Poi per te priega ogni mio baron degno,
Ogni alta donna, & popolo infinito,
Contento son che t’impetri mercede
Prego, pianto, figliuoli, amore, & fede.
Io ti perdono ogni tua colpa forte,
Io per miei riconosco e tuo figliuoli,
Io t’accetto per sposa, & per consorte,
Io pongo fine a tue lagrime & duoli,
Io vo ne le tue man giuri la corte,
Et obedisca a tuoi imperij soli,
Et per mostrarti ch’ogni sdegno e tolto
Basciarti intendo el lagrimoso volto:
Così basciare e figli grati & belli;
Fate portare una vesta regale;
Et restringete con oro e capelli
Come conviensi a Principessa tale,
Redemite sue man di ricchi anelli,
Et così e figli miei con veste equale,