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S E C O N D O 22


Prin.Fin che lei vive in questo mondo insano
     Al tornar mio non sarà mai riparo,
     Partite hormai ch’el pregar vostro è vano,
     Mai gli perdonerò suo fallo amaro,
     Se non mi mostra in la sua destra mano
     Questo anello a me piu ch’el core charo,
     Et se non a un figliuolo acquistato,
     Elqual da me sia stato generato.

Cal.Hai tu sentita la crudel risposta,
     Et la dura impossibil conditione,
     Do.Referir ci bisogna sua preposta,
     De la madonna ho gran compassione,
     Vir.Ancille fide hoggi el termin s’accosta,
     D’havere o buona, o rea responsione,
     Che novelli Oratori, io aspetto & temo
     Cal.Madonna assai miglior portar vorremo.

Non torre, annosa querce, o duro scoglio,
     Così resiste a folgore, onda, o vento
     Come el Principe crudo, et pien d’orgoglio
     Resiste a prieghi, & cerca el tuo tormento,
     Do.Madonna el darti tal nuove mi doglio.
     Tonare allhora el Principe è contento
     Quando el suo caro anel possederai,
     Et d’esso un figlio generato haurai.

Vir.Hor che t’ha fatto Virginia innocente.
     Che di lei non si chiede altro che sangue?