Se tu le promettessi l’universo
Non si saria del suo voler mutata,
Ma sappi ch’ogni ritto ha suo riverso
Co’l tempo ben sarà humiliata
Se non l’astringi con tanta tempesta
Dirà poi sì, senza esserne richiesta.
Prin.È possibil costei sia tanto dura?
Ne per questo ancho lasciero l’impresa,
Perche questa Camilla el cor mi fura
Et sento in me troppa gran fiamma accesa,
Tu per salvarmi ad ogni via procura,
Benche la mente resti un po sospesa
Ch’io dubito tua lingua non sia piena
D’ogni bugia, hor su andiamo a cena.
Cal.Chi crederia o mio nobil Domitio
Che questa nostra illustre principessa
Havessi in un momento a l’ire, al vitio
Ad ogni mal posto una briglia espressa?
Dato ci ha el cielo estremo beneficio
Che ci ha tal donna in signoria concessa
Governando costei fatto è Salerno
Un paradiso, ch’era pria l’inferno.
Do.O Callimaco mio ben dici el vero
Di laudar lei mai fia mia lingua satia
Duolmi ch’el nostro Principe sì altero
Tanta madonna a gran torto distratia