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gava il braccio, quasi per stringersela al petto, e lei che lo lasciava fare — allora, Signore perdonategli, non ci vide più, e gli tagliò la gola di un sol colpo, proprio come un capretto.

Più tardi, mentre lo conducevano dinanzi al giudice, legato, disfatto, senza che avesse osato opporre la menoma resistenza

— Come, — diceva — non dovevo ucciderlo nemmeno?... Se mi aveva preso la Mara!...





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