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panchetta lo troverai, e a dormire allo scoperto tu devi esserci avvezzo.
Sì che c’era avvezzo, ma quello che gli dava maggior pena era che Mara non gli dicesse nulla, e lo lasciasse a quel modo sull’uscio come un pezzente; tanto che glielo disse, il giorno dopo, appena potè trovarla in casa un momento sola:
— Oh gnà Mara! come li scordate gli amici!
— Oh, sei tu Jeli? — disse Mara. — No, io non ti ho scordato. Ma ero così stanca dopo i fuochi!
— Gli volete bene almeno, al figlio di massaro Neri? — chiese lui voltando e rivoltando il bastone fra le mani.
— Che discorsi andate facendo! — rispose bruscamente la gnà Mara. — Mia madre è di là che sente tutto.
Massaro Agrippino gli trovò da allogarlo come pecoraio alla Salonia, dov’era fattore massaro Neri, ma siccome Jeli era poco pratico del mestiere si dovette contentare di un salario assai magro.