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E il giorno in cui venne a sapere che egli prendeva moglie, l’ultima volta che ebbe ancora il coraggio di comparirle dinanzi col sorrisetto ironico e la giacchetta nuova, gli disse:
— Lo so che la sposi pei quattrini. Ma ora tu devi fare quel che io ho fatto per te. —
Il bell’Armando fingeva di non capire. Allora Lena lo afferrò pei capelli profumati, colle labbra bianche, e gli disse:
— Guarda, Mando! Guardami bene negli occhi! E dimmi s’è possibile finirla così, del tutto, dopo quel che abbiamo fatto tutti e due! Dimmi se potresti dormire senza rimorsi nel letto di quella donna.... —
Il Crippa campò, per sua fortuna; mise giudizio, ed ebbe figliuoli e sonni tranquilli, in quel buon letto morbido e caldo, mentre la Mora scontava la pena sul tavolaccio dell’ergastolo.