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di Brusio, il quale ancora esitava ad inoltrarsi.
— Che vuoi tu? — gli disse colla voce dura dell’imperio che esercitava sui suoi compagni quando gli fu faccia a faccia, covrendolo quasi col suo largo petto e la sua alta statura.
— Non ho da dirlo a te, nè a nessuno qui! — rispose il giovane, irritato, quantunque avvinazzato, da quella brutale famigliarità, guardandolo fisso negli occhi.
— Per Cristo! non hai da dirlo a me? — rispose sghignazzando il colosso. — Ma sai che qui sei in casa mia, e che se ti prendo fra l’indice ed il pollice ti stritolo?!...
— S’è casa tua ci resto! — disse Pietro coll’ostinazione dell’ubriachezza o del puntiglio giovanile; — in quanto a stritolarmi provati!
E incrocicchiò le braccia sul petto, stendendo un passo in avanti e postandosi solidamente sulle sue gambe snelle ma nervose, come se aspettasse l’assalto.
L’altro fece ancora un passo, minacciandolo dello sguardo più che del gesto, con la bravata audace e cinica che dà la