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(che allora soltanto travedeva) per ciò che provava.
— Povera madre! — esclamò singhiozzando; — povera madre mia!
E la madre udì quei singhiozzi, e soffocò i suoi fra i guanciali.
Pietro si ritirò in punta di piedi, come era venuto; e si rimise al verone.
Colla fronte fra le mani, ed i gomiti appoggiati alla ringhiera, egli si assopì in quel vortice luminoso e turbolento che il cuore e l’imaginazione gli creavano, e dove vedeva un’ombra, dove una figura, ora vestita di bianco, ora quale l’avea veduta poche ore innanzi... carezzantesi la fronte ed i capelli con le mani di quell’uomo... Quando, abbarbagliato da una luce vivissima, egli alzò gli occhi, si avvide con sorpresa che il primo raggio di sole facea scintillare i vetri.
— Diggià! — mormorò egli: — il giorno vien presto al presente!...
Sua madre, entrando la mattina nella camera di lui, osservò con dolore che il letto era intatto, come era stato acconciato la sera innanzi.