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quasi le arterie che battevano di felicità minacciassero di sconvolgermi la ragione... egli mi avea proposto di accompagnarmi a Catania!... egli aveva avuto forse un istante d’amore per me!... dell’amore di una volta!...

«Oh! Dio! Dio!... morire almeno in tal momento!...

«Ieri volli uscire con lui; volli fare una passeggiata in barca. Egli prese i remi, ed entrambi, soli, ci cullammo nella piccola barchetta da pescatori su quelle onde azzurre come il cielo.

«Quand’egli è solo, pensieroso, vicino a me... provo un momento di dubbio, d’incertezza... Mi pare di sperare, mi pare di averlo mio! tutto mio!... e che nulla abbia potenza di strapparlo all’amplesso frenetico delle mie braccia.

«Appena fummo al largo egli lasciò i remi e venne a prendere la mia mano.

«Lo guardai come non l’avevo mai guardato: sentivo che non potevo amarlo più di quanto io l’amavo in quel momento; mi pareva impossibile ch’egli dovesse lasciarmi il dopodomani.