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Atto Primo, Scena VI 89


Màlia

(vacillando, e scostandola colle mani tremanti).

Oh, mamma!... (siede sullo scalino, pallidissima)

Giuseppina.

Cos’hai?

Màlia.

Nulla.... il mio solito male.... qui....

Assunta.

Vede, vede se quella è una ragazza da maritare!

Giuseppina.

Oh, Signore Iddio!

Malia.

Non è nulla mamma.... Non ti spaventare....

Assunta.

Su, su.... che torna il sor Carlini....

Màlia.

Non è nulla.... Non gli dite nulla, per carità!

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