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Scena III 33


Santuzza.

Ringraziatela, gnà Lola, quand’è così. Chè alle volte si dice: “Quello, nella terra su cui posa i piedi, non è degno di metterci il viso".

Turiddu.

Andiamo via, gnà Lola, che qui non abbiamo nulla da fare.

Gnà Lola.

Non v’incomodate per me, compare Turiddu, che la strada la so coi miei piedi, e non voglio guastare i fatti vostri.

Turiddu.

Se vi dico che non abbiamo nulla da fare!

Santuzza.

(trattenendolo per la giacchetta).

No, abbiamo da parlare ancora

Gnà Lola.

Buon prò vi faccia, compare Turiddu! E voi restate qui pei fatti vostri, chè io me ne vo pei fatti miei,

(via per andare in chiesa).

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