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342 | La caccia alla Vulpe |
Di Fleri
(scongiurandola a mani giunte).
Livia!... Adorata!...
Donna Livia.
Non sono una bimba, sapete!
(Rimangono faccia a faccia, in silenzio, lei rigida e fiera, lui sconcertato da prima, leggendosi chiaramente negli occhi l’un l’altro.)
Di Fleri
(dopo aver fatto per accendere una sigaretta
che butta via subito, sorridendo sarcastico.)
Peccato! E dire che ci amiamo tanto!
Donna Livia
(sullo stesso tono).
È vero. Dovrei rompermi il collo come avete fatto voi!
Di Fleri
(facendo una spallucciata ironica)
Tanto, poiché nessuno vorrà crederci poi.... nè a me nè a voi!...
Donna Livia
(indignata, sorridendo amaramente).
Ah! Ecco che ci parliamo col cuore in mano, finalmente!