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Atto Secondo, Scena V | 267 |
Pina.
Quasi fossi venuta a chiedervi l’elemosina oggi!... a te e a tuo marito!...
(Mara china il capo, sempre tacendo, accigliata.)
Pina.
Dopo che mi hai preso tutto!... Quello sì, l’hai preso!... la roba e tutto!
Mara
(voltando le spalle bruscamente, col viso tra le mani).
Mamma, lasciatemi stare! Lasciatemi stare, oggi!
Pina.
Ti lascio stare. Vuoi che ti lasci stare e me ne vada? e non ci metta più piede in casa tua?... nella casa che t’ho data io stessa?
Mara.
Me l’avete data perchè ci morissi a fuoco lento, la casa! Per farmi dannare l’anima me l’avete data!