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Atto Secondo, Scena III 253


Nanni

(di cattivo umore).

Bastava mandarlo a dire.

Pina

(mortificata).

Vi dispiace che sia venuta?

Nanni.

Non mi dispiace. È che adesso non c’è nessuno a guardare la casa, laggiù.

Pina.

Ho lasciato detto al vicino Raja di tenerla d’occhio la casa, e il podere anche.... Poi non e’è bisogno neppure. Sono tutti al paese, a godere la festa, (guardando intorno) Ecco, vi preparate anche voi.

Nanni.

Basta, giacché siete venuta, ora....

Pina

(timidamente).

Se vi dispiace, me ne torno indietro come sono venuta....

Nanni

(brontolando).

Se mi dispiace.... se mi dispiace...

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