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236 La Lupa


Nanni

(tentando di svincolarsi)

No, gnà Pina! (cava dal petto l’abitino della Madonna con mano tremante) Vi faccio lo scongiuro, guardate!

Pina.

Lascia stare quell’abitino che non giova! Te l’ho fatto io tante volte lo scongiuro.... e non è giovato!...

Nanni.

No!... no, gnà Pina!... Andiamo diritto all’inferno adesso!... (si ode stridere in alto la civetta) Sentite, la civetta (imprecando col pugno rivolto al cielo) Su te il malaugurio, bestiaccia!

Pina.

Su me! Sono io la maledetta! Non me ne importa, ormai! L’inferno l’ho avuto qui! L’ho pagato prima il male che fo!

Nanni

(vinto, colle gambe molli, la faccia stravolta,
senza aver più la forza di resisterle)

Ah, maledetto Giuda!...