Pagina:Verga - Teatro, Milano, Treves, 1912.djvu/181


Atto Secondo, Scena X 171


Gilda.

Povera Màlia!... Signore Iddio!...

Carlini.

Lei non ha visto niente! Oggi poi è stata una giornataccia!... E anche la sua visita!... Che vuole? È naturale.... Mi sono sentito rimescolare io pure, appena l’ho vista entrare....

Gilda.

Oh.... Non merito tanto....

Carlini.

Che vuol farci, è così.... Penso a quei bei tempi che si era tutti qui, felici e contenti.... Lei non se ne rammenta neppure forse....

Gilda.

Oh!... a che giova ormai?...

Carlini.

Ecco! Non vuol nemmeno sentirne parlare!...

Màlia.

Basta, basta, per carità!...