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Atto secondo, Scena III 133


Màlia.

Mamma, vorrei parlare da sola a solo allo zio prete.... No, mamma! non piangere di nuovo!

Giuseppina

(col grembiule agli occhi)

No, no.... vado qui un momento, sulla porta.... Vedi, non piango.... (esce)

Don Gerolamo.

Brava! brava! Tu sei stata sempre una buona figliuola. Il Signore può farti la grazia di guarire, ma è sempre meglio trovarsi pronti a fare il suo volere. Tutti possiamo morire da un momento all’altro.

Màlia.

Sissignore....

Don Gerolamo.

Ora di’, che sto ad ascoltarti.

Màlia.

Sissignore.... sì....

Don Gerolamo.

Cos’hai da confessare?