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la coda del diavolo 85


Narro la storia ora che i personaggi di essa sono tutti in salvo dalle indiscrete ricerche dei curiosi; poichè dei tre personaggi — è una storia a tre personaggi, come le storie perfette, e di tutti e tre avete già indovinato l’azione, per poca pratica che abbiate di queste cose, — lui è al Cairo, o lì presso, a dirigere non so che lavori ferroviari; lei è morta, poveretta! e l’altro in certo modo è morto anche lui, si è trasformato, ha preso moglie, non si rammenta più di nulla, e non si riconoscerebbe più nemmeno dinanzi ad uno specchio di dieci anni addietro, se non fossero certi calabroni petulanti e ronzanti attorno a sua moglie, che gli mettono lo specchio sotto il naso, e somigliano così a lui quand’era petulante e ronzante anch’esso, da fargli montare la mosca al naso. Insomma, tre personaggi comodissimi che non contano più, che non esistono quasi — potete anche immaginare che non siano mai esistiti.