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44 nedda

quando fu sulla strada, la Nedda non ha più nessuno, e tu sei un bravo giovinotto; ma insieme non ci state proprio bene. Hai inteso?

— Ho inteso, zio Giovanni; ma se Dio vuole, dopo le messe, quando avrò da banda quel po’ di quattrini che ci vogliono, insieme ci staremo benissimo.

Nedda, che aveva udito da dietro il muricciolo, si fece rossa, sebbene nessuno la vedesse.


L’indomani, prima di giorno, quand’ella si affacciò all’uscio per partire, trovò Janu, col suo fagotto infilato al bastone.

— O dove vai? gli domandò.

— Vengo anch’io a Bongiardo, a cercar lavoro.

I passerotti, che si erano svegliati alle voci mattutine, cominciarono a pigolare dietro il nido. Janu infilò al suo bastone anche