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22 | nedda |
bero la guerra a voi e a me se facessimo delle novità.
— Hai ragione! rispose il figliuolo del padrone, il quale era un ricco proprietario e aveva molti vicini.
Nedda raccolse quei pochi cenci che erano suoi, e disse addio alle compagne.
— Vai a Ravanusa a quest’ora? dissero alcune.
— La mamma sta male!
— Non hai paura?
— Sì, ho paura per questi soldi che ho in tasca; ma la mamma sta male, e adesso che non son più costretta a star qui a lavorare mi sembra che non potrei dormire se mi fermassi anche stanotte.
— Vuoi che t’accompagni? le disse in tuono di scherzo il giovane pecoraio.
— Vado con Dio e con Maria; disse semplicemente la povera ragazza, prendendo la via dei campi a capo chino.
Il sole era tramontato da qualche tempo