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nedda 7

I cenci svolazzavano allegramente, e le fave ballavano anch’esse nella pentola, borbottando in mezzo alla schiuma che faceva sbuffare la fiamma. Quando le ragazze furono stanche, venne la volta delle canzonette: — Nedda! Nedda la varannisa! sclamarono parecchie. — Dove s’è cacciata la varannisa?

— Son qua: rispose una voce breve dall’angolo più buio, dove s’era accoccolata una ragazza su di un fascio di legna.

— O che fai tu costà?

— Nulla.

— Perchè non hai ballato?

— Perchè son stanca.

— Cantaci una delle tue belle canzonette.

— No, non voglio cantare.

— Che hai?

— Nulla.

— Ha la mamma che sta per morire, rispose una delle sue compagne, come se avesse detto che aveva male ai denti.

La ragazza che teneva il mento sui ginoc-