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E andava ripetendo le stesse parole, mentre scendeva adagio adagio la scala, tenendosi alla ringhiera. Ad un tratto egli parve che si ricordasse di qualche cosa, corse in camera sua di nuovo, e tornò coi pochi denari che gli rimanevano in mano.

— Tenete, vi serviranno pel viaggio. Non ho altro, mamma!

— Ecco cos’è! osservò la mamma. Se fossimo ricchi nè tu nè io avremmo questa croce in cuore adesso!

— Aspettate, aspettate, chè voglio accompagnarvi alla stazione.

Al momento di montare in carrozza, mentre la povera forestiera guardava attonita e sgomenta il via vai della folla, e teneva stretta di nascosto sotto lo scialle la mano del figliuolo, chè così si sentiva stretto il cuore dall’angoscia e le pareva che glielo strappassero colle unghie, egli ripetè ancora:

— Aspettate, che voglio accompagnarvi per un altro po’.

Non gli bastava il cuore di staccarsi da lei.