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mai avuta, mai! da bambina, da giovanetta tante belle promesse, tante parole.... ecco il risultato! Se l’avessi saputo...

— Elena! balbettò il marito.

Ella lo guardò un istante — Che idea! Sei matto? No, non dico questo...

— Se morissi, mormorò Cesare tristamente, tu saresti libera.

— Belle cose che mi dici! Bel conforto che mi dai! Adesso specialmente... Se l’avessi saputo non avrei voluto mettere delle altre creature infelici al mondo, ecco!... Tu non sapevi quest’altra cosa....

Il marito impallidì al sentirsi annunziare in tal modo quell’avvenimento che è una festa per ogni madre, e per un po’ rimase soprapensieri.

— Che brutta accoglienza trova questa povera creaturina! mormorò infine.

Elena non rispose.

Però anch’essa si lasciava vincere a poco a poco, senza coraggio per rinunziare ai sogni della sua giovinezza, senza forza per cercare