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pensato: — Piacerò in tal modo a questo o a quell’altro? — e quando il cuore di lei aveva battuto più forte al sentire altre parole che egli non le aveva dette! Non era una cosa abbietta? Non era orribile? Ma l’amava così! Oggi diceva — Ella si lascia dire che è amata, ma non ama che me! — domani avrebbe detto — Ella sorride, ella arrossisce di piacere, ella china il capo lentamente.... Ma poi, quando ritornerà ad esser mia!...

Più tardi.... Chissà?... chissà?...

Elena aveva chinato il capo, colle sopracciglia aggrottate, indovinando vagamente. Poi gli fissò gli occhi in faccia, in silenzio, a lungo. Egli teneva fra le mani il viso pallido.

Poi lentamente Elena gli prese il capo fra le mani, e lo baciò, a lungo, senza dire una parola.