Pagina:Verga - Eva.djvu/237


— 231 —

dopo alcuni secondi di angosciosa contemplazione gli si riempirono di lagrime.

— Mamma! le disse dopo una qualche esitazione, non vorresti dire all’Agatina di fare anche un mazzolino pel nostro amico?

La povera madre si levò in silenzio e si allontanò.

Rimasti soli, ci guardammo senza aprir bocca. Nessuno di noi due trovava la prima parola, e quel suo sguardo mi trafiggeva il cuore.

— Io muoio!... diss’egli finalmente, con un accento che non potrò mai dimenticare. Tu lo vedi!...

Non potei frenare le lagrime, e gli strinsi la mano con forza.

— Coraggio, povero amico mio!

— Credi dunque che mi rincresca di morire? Io non avrei bisogno di coraggio....