Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 60 — |
— Si sente?
— Sì, proprio! Dapprincipio anche cotesto fa una certa paura... a trovarsi così bella e così poco vestita sotto tutti quegli occhialetti che luccicano... l’è qualcosa che fa piacere e fa soffrire. Poscia quei sorrisi, quegli occhialetti, quelle grida, quelle mani inguantate che si sporgono fuori dei palchi montano alla testa come una febbre. E poi c’è anche una grande soddisfazione d’amor proprio.
— E quale?
— Quella di sentirci dire da tanti signori eleganti che siamo più belle di quelle grandi dame superbe che ci guardano sdegnosamente come cagnolini ammaestrati.
— Ah! le visite sul palcoscenico?
— Sì, e anche in casa.
— Vi piacciono?
— Sì, ce ne son di quelle che piacciono.
Diceva tutto questo guardandomi tranquillamente negli occhi, con una grand’aria di semplicità e di naturalezza.
— Che cosa avete, che non dite più nulla?