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VIII.
Al veder la faccia patriarcale e il sorriso giovialone dello zio, il giovanotto si sentì meglio, e cercò di sorridere anche lui. Lo zio aveva un monte di scartafacci sul tavolino, e gli occhiali sul naso.
— Stavi per andare a caccia? domandò amichevolmente.
— Sì, mio caro zio; balbettò il giovane con tenerezza.
— Scusami, ma ho a farti un discorso serio. Alberto sentì che si faceva piccino di nuovo. Gli occhiali dello zio gli abbacinavano la vista.
— Ma mi sbrigherò in un fiat, riprese il signor Bartolomeo. Ho messo tutto in ordine da un mese; non avrai che a gettare gli occhi sui conti, e spero che sarai contento di tuo zio.