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XXIX.


La contessa avea promesso ad Alberto di scrivergli, ma non ne avea fatto nulla. Ella fu alcun poco sorpresa, e, diciamolo pure, anche indispettita di non veder giungere nessuna lettera del marchesino. Questi, dall’altro lato, incaponivasi a non scriverle perchè ella non s’era curata di mandargli un sol rigo — ed entrambi senza avvedersene, si tenevano il broncio, proprio come due innamorati. La donna combatteva anche colla curiosità d’Eva, e fu vinta la prima.


«Amico mio, gli scrisse, è morto? è vivo? dov’è? Poichè i giornali non recano notizia di lei permetterà alla sua amica che se ne informi direttamente. Ha dunque seguito il mio consiglio? innamorato diggià? o s’è fatto trappista? Promise di venirmi a trovare sul lago fra i 15 e il 20 e ne abbiamo diggià 24!»