Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
54 | Don Candeloro e C.i |
rare qualche cosa, balbettò col cuore che battevagli forte:
— Signorina!... son fortunato!... davvero!...
— Oh! Che dice mai?... Piuttosto io!...
— Il bicchiere dell’amicizia! — interruppe il signor Olinto tornando con una bottiglia in mano e gli occhi già accesi. — Da artisti, alla buona. Scuserai.... Non abbiamo mica il buon vino che bevete voi altri proprietari del paese....
La ragazza non volle bere. Il giovanetto, per cortesia, bagnò appena le labbra in quell’aceto, dicendole:
— Alla sua salute!
Essa alzò gli occhi su di lui, e lo ringraziò con quella sola occhiata.
— Divino!... Squisito! — sentenziò don Gaetanino, che non sapeva più quel che si dicesse. — Vi manderò domani un po’ di quel vecchio.... Questo qui è eccellente.... Non c’è che dire.... Ma domani....
La mamma voleva protestare. Il marito le chiuse la parola in bocca:
— Per qualche bottiglia di vino.... Non è un gran male. Non è un regalo di valore. Fra amici.... pel bicchiere dell’amicizia. Già verrai a berlo anche tu....