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criminali, al11 soliti magistrati e consiglio de’ gentiluomini e cittadini della cittá ; l’elezione però de’ quali e de! principe, della maniera che s’è fatto sempre, non alterando in ciò alcuna mi- nima cosa, anzi favorendo e proseguendo questi magistrati e consigli con molta dimostrazione d’affetto. Nelle deliberazioni però grandi e di Stato, concernenti negozi e trattazioni con principi, accrescimento e diminuzione di gra- vezze, armamenti e disarmamenti, milizie, fabriche ed altro concernente il sodo del governo, mostra il granduca questo rispetto alla madre, eh’è signora versata e di gran valore ed intelligenza, che, tutto clic sia egli veramente delle gran condi- zioni che ho detto di sopra, e molto ben atto anco da sé ad ogni trattazione, vòle però sempre il suo parere e conseglio, e ch’abbia lei la principal parte in ogni cosa, portandole gran riverenza e rispetto. E perciò vòle anco che da cadauno sia prima fatto capo seco in tutte le cose, e che gli ambasciatori de’ principi siano parimente introdotti prima a lei, come io ancora fui prima introdotto ad essa granduchessa, e poi il doppo disnar al signor granduca, come diedi allora conto a Vostra Serenitá. Onde si può dire, essendo cosi la volontá dt esso granduca, laudato però da cadauno per molta prudenza, che sia ella il capo principale in tutti li negozi e che sortiscano le cose conforme al parer ed al conseglio di lei. È essa granduchessa di casa ili Lorena, come ho per avanti detto, sorella del presente duca e del signor conte di Vadimont. Fu dama in Francia della regina madre. Canarina de’ Medici, che fu cosi gran donna e governò sempre, mentre visse, come è noto a Vostra Serenitá. Sotto di questa e nella sua scuola è stata allevata da essa regina, è stata maritata al granduca Fer- dinando, e da lei fu anco beneficata nel suo testamento de’ beni per grosse rendite nella Francia; e perciò, essendo uscita di cosi buona scuola, non sará meraviglia se saprá conservarsi sempre con grande autoritá. È donna di spiriti grandi, ili molta virtú e prudenza, introdotta dal marito giá molto tempo alIi ne- gozi, e perciò intende anco bene. È inclinata piú alla parte Iran- cese ch’alia spagnuola, ma molto piú al servizio delli figliuoli