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particolare che possono apportare beneficio o danno alli poten- tati d’Italia, conosce molto bene che la diffidenza in questo do- minio non gli può essere di alcun beneficio, e che l’unione e la buona intelligenza gli può essere di commodo e di reputazione ; considerando che, se dalli principi oltramontani è stimato per se stesso, quando sia unito con li principi d’Italia, e partico- larmente fatto confidente con la Serenitá Vostra, gli sará por- tato da tutti maggior rispetto. Vede che la medesima potenza, che oggidí è cosi grande in Italia, può essere pericolosa a questo dominio ed a quello Stato: poiché questa rcpublica ha le forze del re di Spagna cosi unite, che, mediante il ducato di Milano, sono costituite alla fronte delle piú importanti cittá e terre della Serenitá Vostra; ed il granduca l’ha cosi internate nelle viscere, mediante le fortezze dei porti che possiede in Toscana, che non ha da temere se non di quelle armi. È conscio a se me- desimo che la quiete dei suoi popoli, la qual è il fondamento del suo governo, dipende in gran parte dalla pace e dal riposo d’Italia, la quale, quando fosse o dall’armi proprie commossa, o dalle forastiere perturbata, potria facilmente diffondere i suoi mali nella Toscana. Sa parimente che, si come questa repu- blica potria, se volesse, essere causa di tumulto e di guerre, cosi si dimostra amatrice della quiete e della pace, e che a questo fine indrizza l’operazioni e li consigli; onde, essendo le medesime cose conferenti alla conservazione dell’uno e dell’altro Stato e conformi alli pensieri dell’uno e dell’altro principe, conosce Sua Altezza che né piú sicuramente né piú sincera- mente può stabilire l’amicizia che con la Serenitá Vostra. E però è da credere che rimoverá tutti quelli contrari, che potes- sero impedirla o alterarla. E, per il vero, chi ben considera, vede essere espediente all’uno ed all’altro potentato la buona cor- rispondenza, non essendo disprezzabili gli emolumenti che pos- sono risultarne, percioché il granduca ne riporta, come per quel che ho detto si può vedere, accrescimento di reputazione e di rispetto appresso tutti; e la Serenitá Vostra, dall’altro canto, avendo una parte dei principi oltramontani sospetta e vedendo l’altra debole e confusa, non può ricevere se non commodo td